Tra la terra e il cielo: Pietro, Cesare, Vittoria Ligari: una famiglia di artisti

di Emanuela Nava

"Mi chiamo Vittoria e sono nata a Milano il 14 febbraio 1713, in una bella giornata piovosa.
Ci sono cose che nascono dal cielo e ci sono cose che nascono dalla terra. Dalla terra nascono i compassi, gli orologi, i cavoli. Dal cielo nascono i colori, le note musicali, i vestiti di seta che indossano le sante. Io sono nata dalla terra e dal cielo. Dal carminio che macino con l'indaco, dalla polvere d'oro che sciolgo nell'olio di lino, cantando.
Quando nel 1716 nacque mio fratello Cesare, nostro padre disse alla mamma: "Nunziata, è nata una famiglia di artisti". E la mamma sorrise accogliendo quelle parole come un lieto presagio: Cesare e io saremmo stati figli d'arte, entrambi dotati di un grande talento per la pittura e la musica. Poi i miei brindarono con il vino delle loro vigne e papà ci fece un ritratto sanguigno, come certi schizzi che si preparano prima di dipingere le Madonne sulle pale d'altare. La mamma aveva il bambino in braccio, io mi appoggiavo a lei, con un violino tra le mani."

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