coccodrilli a colazione

di Emanuela Nava

Caro Chariza,
questa notte ho sognato che ero in Africa con te. Io e te da soli in Zimbabwe. In mezzo a un fiume di ippopotami e di coccodrilli. Su una canoa azzurra come i fiori di rosmarino. Io davanti a pagaiare e a controllare l'acqua del fiume Zambesi.
Tu dietro a timonare e a farmi coraggio.
Voi africani siete proprio matti. Guidate una canoa come fosse una Ferrari. Comunque io in canoa con te non vengo più. Neanche per sogno.
Sapessi quanti coccodrilli c'erano sulla spiaggia del fiume e tutti con la bocca spalancata.
La mia mamma me lo dice sempre, di non salire in macchina con uno sconosciuto. Allora, quand'è che mi mandi la tua foto? Non so neanche che faccia hai.
Ciao. Rispondimi presto.
Eugenia

Cara Eugenia,
quanti erano i coccodrilli sulla spiaggia?
In Africa bisogna essere molto precisi e calcolare sempre il pericolo.
Chariza
P.S. Se non sai che faccia ho, come fai a sognarmi?

Torna indietro