Caro fiume

di Emanuela Nava

Mia sorella Lia ha un Amico segreto. Lo nasconde sotto il letto, dietro la poltrona, persino nell’armadio. Si rintana con lui nei luoghi più impensati e gli parla, bisbigliandogli parole misteriose.
La tengo d'occhio, quando riemerge dal nascondiglio. Dalla tasca certe volte le spuntano strane cartoline illustrate: una raffigurava persino un serpente azzurro e verde.
Così mi spavento. Di cosa stanno confabulando, quei due? Di animali feroci, di viaggi verso foreste e savane tropicali? Lia colleziona panorami di paesi lontani. Da grande vuole girare il mondo e arrivare fino in Africa dove nasce l’arcobaleno bianco.
-Il tuo amico invisibile è un tipo pericoloso.- le ho detto affrontandola. –Ti vuole rapire! Non dovresti dargli tanta confidenza.
Allora lei è scoppiata a ridere.
-Lo sapevo, Francesco, sei geloso!

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